La frittura dei calamari è una delle preparazioni più amate della cucina marinara, capace di esaltare il sapore del mare e regalare un’esperienza gustativa indimenticabile. Tuttavia, chiunque abbia provato a friggere calamari a casa sa bene che il risultato può variare notevolmente. Spesso ci si ritrova con calamari gommosi invece di croccanti e teneri. Se vuoi evitare questo problema ed ottenere un fritto impeccabile, ci sono alcuni trucchi e segreti da mettere in pratica.
Iniziamo col dire che la freschezza del pesce è fondamentale per una buona riuscita. Scegli calamari freschi, preferibilmente appena pescati. Controlla che abbiano un aspetto lucido e un odore gradevole, tipico del pesce fresco. Una volta portati a casa, è consigliabile pulirli e, se possibile, cuocerli entro poche ore dall’acquisto. Se non hai la possibilità di utilizzare calamari freschi, opta per quelli congelati, ma assicurati che siano di alta qualità e già sgusciati.
La preparazione dei calamari: un passo cruciale
Prima di procedere con la frittura, è importante dedicare del tempo alla corretta preparazione dei calamari. Una volta puliti, tagliali ad anelli di dimensioni uniformi, in modo che cuociano in maniera omogenea. Gli anelli dovrebbero essere spessi circa un centimetro. Se i calamari sono di dimensioni molto grandi, puoi anche suddividerli in più pezzi. Dopo il taglio, è consigliabile mettere i calamari in una ciotola con acqua e un po’ di sale, lasciandoli riposare per qualche minuto. Questo passaggio non solo contribuirà a insaporirli, ma aiuterà anche a rimuovere eventuali residui di sabbia.
Un altro trucco fondamentale è l’asciugatura. Prima di passarli nella farina, assicurati che i calamari siano ben asciutti, poiché l’umidità favorirebbe la formazione di una crosta molle. Utilizza della carta assorbente per rimuovere l’eccesso di acqua. Allo stesso modo, la scelta della farina è importante. Puoi optare per farina 00, ma per un tocco in più, mescola farina di riso o semola. Queste ultime conferiscono una croccantezza unica e una bella doratura.
L’arte della frittura: temperatura e olio
Quando si tratta di friggere, la temperatura dell’olio gioca un ruolo cruciale nel risultato finale. La temperatura ideale per friggere i calamari è tra i 170 e i 180 gradi Celsius. Se l’olio è troppo freddo, i calamari assorbiranno troppo grasso e diventeranno unti e gommosi. Al contrario, se è troppo caldo, rischi di bruciare la panatura prima che i calamari siano cotti all’interno. Per verificare che l’olio sia alla giusta temperatura, puoi utilizzare un termometro da cucina oppure fare una prova immergendo un pezzetto di calamaro: se inizia a friggere immediatamente, sei pronto per procedere.
Quando versi i calamari nell’olio, fallo in piccole quantità per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Cuoci gli anelli di calamaro per circa 2-3 minuti, o fino a quando non diventano dorati. Ricorda che i calamari cuociono rapidamente: una cottura eccessiva li renderà gommosi, quindi fai attenzione a non prolungare il tempo in padella.
La presentazione e i condimenti finali
Dopo aver fritto i calamari, è importante scolarli bene su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio. Questa semplice attenzione fa la differenza nella presentazione finale. Una volta scolati, puoi divertirti a guarnire i calamari con un po’ di succo di limone fresco, che aggiunge un tocco di acidità e freschezza, oppure con spezie come paprika o pepe nero per dare una nota piccante.
Un’altra idea per arricchire il piatto è servirli con salse di accompagnamento, come la maionese aromatizzata o una salsa tartara. Queste salse possono esaltare ulteriormente il sapore dei calamari e offrire un contrasto interessante. Inoltre, prova a servire i calamari fritti con delle insalate fresche, che possono bilanciare il fritto e rendere il piatto più leggero.
In conclusione, la frittura perfetta dei calamari richiede attenzione e cura in ogni fase, dalla scelta del pesce alla preparazione, fino alla cottura. Seguendo questi segreti e trucchi, potrai gustare calamari croccanti e teneri, sorprendendo i tuoi ospiti e te stesso con un piatto che esprime al meglio il sapore del mare. Goditi il tuo fritto e preparati a ricevere complimenti!












