Non buttare l’acqua dei ceci: ecco come fare delle meringhe vegane

Molti appassionati di cucina e sostenibilità sanno che ogni scarto può avere una seconda vita, e l’acqua dei ceci è un perfetto esempio. Chiamata anche acquafaba, l’acqua che rimane dopo aver cotto i ceci è un ingrediente sorprendentemente versatile, spesso utilizzato come sostituto degli albumi nelle preparazioni vegetali. Tra le numerose ricette che si possono creare con questo liquido, una delle più amate è certamente quella delle meringhe vegane. In questo articolo, esploreremo il processo di preparazione di queste delizie dolci, il modo in cui possono essere personalizzate e alcuni suggerimenti per ottenere un risultato perfetto.

L’acquafaba ha una consistenza schiumosa grazie alle proteine e ai carboidrati presenti, rendendola ideale per le preparazioni che richiedono una certa leggerezza. Per preparare delle meringhe vegane, è fondamentale che l’acqua dei ceci venga ben montata. Per questo motivo, è consigliato utilizzare acqua di ceci di buona qualità, preferibilmente quella proveniente da legumi cotti in casa, su cui si ha il controllo degli ingredienti. Inoltre, assicurati che l’acquafaba sia completamente priva di grassi; anche una piccola quantità di olio può compromettere il processo di montaggio.

Preparazione delle meringhe vegane

Iniziamo il processo. Innanzitutto, sciacqua i ceci ben cotti in acqua fresca, e conserva il liquido in un contenitore. Se hai usato ceci in scatola, scola il prodotto e utilizza l’acqua di conserva. Per circa 200 ml di acquafaba, dovresti ottenere meringhe sufficienti per una buona quantità. Una volta preparata l’acquafaba, versa il liquido in una ciotola capiente e inizia a montarlo con un frullino elettrico oppure, per chi ama l’esercizio, con una frusta a mano. Utilizza una ciotola di vetro o metallo, poiché la plastica potrebbe trattenere residui di grasso.

Dopo alcuni minuti di montaggio, l’acquafaba comincerà a diventare spumosa. Quando si formano delle bolle grandi, puoi aggiungere un pizzico di cremor tartaro, che aiuta a stabilizzare la schiuma. Continua a montare fino a quando non otterrai picchi morbidi. A questo punto, è possibile aggiungere gradualmente dello zucchero a velo, preferibilmente setacciato, per evitare grumi. Puoi utilizzare una proporzione di circa 1 parte di zucchero per 2 parti di acquafaba. Monta fino a raggiungere picchi fermi: il composto dovrà apparire lucido e sostenuto.

Varianti e personalizzazioni delle meringhe

Ora che la base delle nostre meringhe è pronta, possiamo apportare diverse personalizzazioni. Per un tocco di sapore, puoi aggiungere estratti come vaniglia, mandorla o limone. Un’aggiunta di cacao in polvere o coloranti alimentari può trasformare le meringhe in dolcetti adorabili e accattivanti. Se desideri qualcosa di più creativo, puoi incorporare noci tritate, cioccolato fondente a pezzi o persino spezie come la cannella.

Un’altra opzione interessante è quella di preparare delle meringhe aromatizzate alla frutta. Puoi frullare della frutta secca, come frazione di fragole o lamponi, e aggiungerla al composto prima di cuocere. Ricorda, tuttavia, che l’aggiunta di umidità渠influenzzerà il risultato finale, quindi sperimenta con moderazione per trovare l’equilibrio perfetto.

Per cuocere le meringhe, rivesti una teglia con carta forno e utilizza un sac à poche per dare forma ai dolcetti. In alternativa, puoi semplicemente utilizzare un cucchiaio per fare delle porzioni. Le meringhe devono essere cotte in forno a bassa temperatura, intorno ai 90-100 °C, per un periodo prolungato. Questo permette loro di asciugarsi invece di cuocere all’interno, ottenendo così la consistenza croccante fuori e morbida dentro.

Conservazione e utilizzi delle meringhe vegane

Una volta cotte, lascia raffreddare completamente le meringhe sulla teglia. Una volta fredde, puoi conservarle in un contenitore ermetico a temperatura ambiente, dove possono rimanere croccanti per diverse settimane. Tuttavia, è importante non esporle all’umidità, poiché questo potrebbe comprometterne la struttura.

Le meringhe vegane sono incredibilmente versatili; possono essere gustate da sole, come spuntino, oppure utilizzate come decorazione per dolci vegani, come torte e cheesecakes. Anche i gelati vegani possono beneficiare di queste dolcissime aggiunte, fornendo un contrasto di consistenze e un tocco decorativo per i dessert.

In conclusione, l’acqua dei ceci non deve essere considerata un semplice scarto, ma un prezioso ingrediente in cucina, capace di trasformare piatti semplici in opere d’arte culinarie. Le meringhe vegane non solo sono un delizioso dolce, ma rappresentano anche un passo verso una cucina più sostenibile e consapevole. Con un po’ di creatività e sperimentazione, puoi facilmente scorprire tutte le potenzialità di questo ingrediente sorprendente. Sfrutta l’acquafaba e lasciati ispirare dalle infinite possibilità che offre!

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