La ricetta delle piadine fatte in casa, più buone di quelle comprate

Preparare le piadine in casa è un’arte che vale la pena scoprire, non solo per il risultato finale, ma anche per il piacere di impastare e cucinare. La piadina è un alimento tradizionale romagnolo, semplice e versatile, che può essere farcito con una varietà infinita di ingredienti, dai salumi e formaggi alle verdure, fino ai dolci. Con la giusta ricetta, è possibile ottenere una piadina morbida, saporita e soprattutto autentica, in grado di soddisfare anche i palati più esigenti.

Per iniziare a preparare questa delizia, è fondamentale scegliere ingredienti freschi e di qualità. La base della piadina è costituita da pochi elementi: farina, acqua, strutto (o olio d’oliva, per una versione più leggera), sale e lievito. Ogni ingrediente gioca un ruolo cruciale nel gusto e nella consistenza finale. La farina, per esempio, deve essere di buona qualità, preferibilmente una farina tipo ’00’, che garantisce un impasto soffice e facile da lavorare. Il risultato sarà una piadina che si distingue per la sua morbidezza e fragranza.

Ingredienti e preparazione dell’impasto

Per preparare l’impasto delle piadine, è necessario avere a disposizione i seguenti ingredienti:

– 500g di farina ’00’
– 100ml di acqua
– 80g di strutto (oppure 50ml di olio d’oliva)
– 10g di sale
– 1 cucchiaino di lievito in polvere (facoltativo)

Iniziate setacciando la farina in una ciotola capiente, aggiungendo il sale e il lievito. Mescolate gli ingredienti secchi per uniformarli. In un contenitore separato, scaldate l’acqua fino a diventare tiepida e, se utilizzate lo strutto, fatelo sciogliere nell’acqua calda. Versate il composto liquido nella ciotola con la farina e iniziate a mescolare, incorporando gradualmente la farina. Se optate per l’olio d’oliva, potete aggiungerlo direttamente negli ingredienti secchi.

Lavorate l’impasto con le mani fino a ottenere una consistenza liscia ed omogenea. Se l’impasto dovesse risultare troppo appiccicoso, è possibile aggiungere un po’ di farina, ma fate attenzione a non esagerare. Una volta ottenuto il composto desiderato, copritelo con un panno umido e lasciatelo riposare per circa 30 minuti. Questo passaggio è essenziale in quanto contribuisce a rendere la piadina più elastica e facile da stendere.

Stesura e cottura delle piadine

Dopo che l’impasto ha riposato, suddividetelo in palline di circa 80-100g ciascuna. Utilizzate un matterello per stendere ogni pallina in una forma rotonda, con uno spessore di circa 3-4 mm. È importante che la piadina abbia uno spessore uniforme per garantire una cottura omogenea. Se preferite, potete utilizzare della farina di mais per spolverare il piano di lavoro, così eviterete che l’impasto si attacchi.

Prendete una padella antiaderente e scaldatela a fuoco medio. Non è necessario ungere la padella, poiché il grasso presente nell’impasto si occuperà di evitare che la piadina si attacchi. Quando la padella è calda, adagiate la prima piadina e lasciatela cuocere per circa 2-3 minuti per lato, fino a quando non noterete delle bolle formarsi sulla superficie e una leggera doratura. Girate la piadina e ripetete l’operazione dall’altro lato.

Per una cottura ottimale, controllate la fiamma durante la cottura. Se la piadina si scurisce troppo in fretta, abbassate leggermente la temperatura. Una volta cotte, le piadine possono essere impilate e mantenute calde coprendole con un canovaccio, fino al momento di servire.

Farciamo a piacere

La vera bellezza delle piadine sta nella loro versatilità. Possono essere farcite con ingredienti tradizionali come lo squacquerone, un formaggio morbido tipico dell’Emilia-Romagna, accompagnato da prosciutto crudo e rucola, oppure con ingredienti più moderni e creativi. Per una versione vegetariana, provate a riempirle con hummus, avocado e pomodorini freschi. Se invece preferite un tocco dolce, un buon abbinamento è rappresentato da nutella e frutta fresca.

La scelte sono infinite e dipendono dai gusti personali. Un consiglio è quello di non esagerare con la quantità di ripieno, per evitare che le piadine si rompano durante la chiusura e la manipolazione. Una volta farcite, potete ripassarle brevemente in padella per scaldarle e per far fondere eventuali formaggi presenti.

Il segreto per una piadina ancora più gustosa? Lasciarla riposare per qualche minuto avvolta in un panno. Questo permetterà ai sapori di amalgamarsi e darà alla piadina una consistenza ancor più irresistibile.

In conclusione, la preparazione delle piadine fatte in casa è un’ottima attività da condividere con amici o familiari, permettendo di gustare un piatto semplice, ma ricco di tradizione e amore per il cibo. Non resta che mettere le mani in pasta e lasciarsi guidare dal profumo e dalla sapidità di questo meraviglioso prodotto gastronomico!

Lascia un commento